FUTURISMO 1909-2009 - VELOCITÀ+ARTE+AZIONE

MILANO PALAZZO REALE, 6 FEBBRAIO - 7 GIUGNO 2009

Palazzo reale

Palazzo Reale rappresenta uno dei poli culturali più importanti. Con il palazzo vero e proprio, che sorge al centro di Milano a ridosso del Duomo, fanno parte del polo altre tre sedi espositive: la Rotonda di via Besana, il Palazzo della Ragione e il Palazzo dell'Arengario. Un polo espositivo immenso e di grande prestigio, come hanno dimostrato le tante mostre temporanee di successo realizzate in questi anni.

 

Palazzo Reale: 900 anni di storia. La storia di Palazzo Reale è indissolubilmente legata a quella di Milano. Le sue origini sono molto antiche. Sede del governo della città dal basso Medioevo, vide rafforzare il suo ruolo di centro politico con l'avvento delle signorie dei Torriani, Visconti e Sforza. Sempre più teatro di una fastosa vita di corte, di investiture e di ricevimenti solenni, nella seconda metà del Settecento, sotto il dominio austriaco, il palazzo fu rivestito di ornamenti e decorazioni che si ispiravano al barocchetto teresiano. Verso la fine dello stesso secolo avvenne la grande trasformazione neoclassica attuata da Giuseppe Piermarini. Da allora fu palazzo di regnanti, da Maria Teresa a Napoleone, da Ferdinando I ai Savoia re d'Italia. Illustri artisti celebrarono le glorie di re e imperatori e lo arricchirono di magnifiche opere d'arte, dipinti e arredi.

Nel 1920 Palazzo Reale divenne proprietà dello Stato italiano e fu aperto alle visite dei cittadini.

I bombardamenti del 1943 distrussero in parte l'edificio e solo oggi, dopo i faticosi progetti ventennali di recupero e restauro, si intravede la completa restituzione della reggia alla città di Milano.

 

A oltre cinquant'anni dalle distruzioni della guerra, Palazzo Reale ritrova e accentua la centralità del proprio ruolo nella vita culturale e sociale della città. Alla conclusione dei primi due lotti di restauro, è ora  terminato il terzo e ultimo che restituisce l'intero palazzo al suo antico splendore. L'itinerario delle sale dell'appartamento di parata è concepito come attraverso le quattro grandi stagioni del Palazzo: l'epoca Teresiana e Neoclassica, il periodo napoleonico, la Restaurazione e infine l'Età sabauda dopo l'Unità d'Italia. Si tratta di un attento e complesso lavoro di composizione dei magnifici arredi originali e del loro restauro, per suggerire una lettura, storica e stilistica, più ampia e articolata della vita di corte. Le prime sale appartenenti al periodo neoclassico, che va dalla ricostruzione del Piermarini al periodo napoleonico, sono quelle che meglio restituiscono lo splendore di un'epoca "illuminata" in cui Milano ebbe un ruolo di grande rilievo in Europa.

 

Il programma di restauro di cui è in atto la fase conclusiva, ha appena restituito anche le stanze del vecchio Appartamento di Riserva, nel quale sono ampiamente documentati e conservati i modi dell'abitare regale del XIX secolo. Un grande progetto museale, dunque, reso possibile dall'impegno dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dalla collaborazione della Soprintendenza ai Beni Architettonici e del Paesaggio di Milano.